Apprezzare le cose semplici della vita: ecco la chiave per la felicità

Per chi viaggia spesso, o per chi pensa che solo gli avvenimenti straordinari siano importanti, trovare la felicità nelle piccole cose non è facile. Tuttavia, la vera felicità sta nell’apprezzare le cose semplici della vita.

Se ricerchiamo costantemente solo ciò che rende una giornata memorabile, come avviene quando si è in viaggio, o si fanno esperienze diverse dal solito, sarà difficile avere una vita felice.

Questo perché la vita non potrà mai essere fatta solo di avvenimenti incredibili. Aspettarsi che ogni giornata porti con sé pura adrenalina, è irrealistico. Inoltre, non credo nemmeno sia la cosa più desiderabile.

Ciò che ci fa stare male sono le giornate piatte. Quando si ritorna da un viaggio specialmente, ritornare ad una routine, non avere nuovi incontri ogni giorno, fare esperienze a cui si è già abituati, è logorante.

Ogni volta che tornavo da un viaggio mi sentivo quasi soffocare dalla tranquillità, e dalla consapevolezza che le uniche avventure che avrei potuto avere sarebbero state relegate a uno o due giorni a settimana, se andava bene.

Poi mi sono resa conto che non dovevo attendere un viaggio per rendere la mia vita emozionante. Nel momento in cui non ho più fatto ruotare la mia personalità attorno al viaggio e ho imparato ad apprezzare le cose semplici della vita, si sono aperte molte opportunità per essere felice.

Impara a gioire delle piccole cose anziché ricercare solo avvenimenti straordinari

Non riuscire a essere felici delle piccole cose nasce da due problemi più ampi:

1. non essere in contatto con il proprio bambino interiore;
2. non riuscire a vivere nel presente.

Quando non siamo in contatto con il nostro bambino interiore, perdiamo la capacità di sorprenderci per le piccole cose della vita. Un cane che scodinzola felice perché richiede le nostre attenzioni, un fiore appena sbocciato, una bella giornata di sole.

Siamo così impegnati a complicarci la vita, che perdiamo di vista i dettagli, la semplicità. Sgombera la mente e presta più attenzione: vedrai che avvengono tante cose attorno a te che richiedono il tuo apprezzamento.

Pensando sempre ad avventure passate, o vivere in funzione di esperienze eclatanti future, ci fa dimenticare che l’unico tempo su cui possiamo agire è il presente.

Nel presente, hai il potere di trasformare ogni cosa. Nel presente, puoi agire, hai il vero potere.

Puoi decidere di fare cose che ti danno gioia, e concederti di riscoprire cose che davi per scontate.

Anche nella città che conosci da sempre avvengono magie che potrai cogliere se le concedi l’opportunità. Nel momento in cui ho smesso di fuggire e di lamentarmi di ciò che non avevo “a casa” anziché in viaggio, ho scoperto che in realtà esistono eventi interessanti, iniziative, persone nuove da conoscere.

Il mio consiglio è quindi abbandonare giudizio, paragoni e lamentele, per lasciar spazio ad una visione di abbondanza e gratitudine.

Leggi La strada verso casa: un diario di viaggio dall’Australia all’Italia, alla scoperta di culture e incontri straordinari.

Un libro che racconta di un ritorno a casa fisico e spirituale. Un viaggio lento verso la propria anima, per conoscersi sempre di più.

Apprezzare le cose semplici della vita per goderti la quotidianità

Cosa sono le cose semplici? Per ogni persona è diverso. A me ha aiutato molto ritornare a stupirmi come una bambina.

Ho imparato ad apprezzare le passeggiate lente nella natura, osservare il cambiamento delle stagioni, godermi i tramonti, passare del tempo con le persone che amo, dedicarmi ai miei hobby e svilupparne di nuovi.

Si può apprezzare ogni giorno, anche se non si fa nulla di rivoluzionario. Occorre fare più caso a ciò che si ha, esserne grati e valorizzare ogni momento.

Solo dando valore alle piccole cose, alle persone che abbiamo attorno, ai momenti di spensieratezza e gioia, possiamo goderci ogni giornata.

Non attendere che avvenga lo straordinario: inizia a far caso e ad apprezzare le piccole cose che ti creano gioia. Per assurdo, queste diventeranno sempre di più.

La chiave è quindi godersi il momento presente, vivere con grande presenza. Ciò non significa non pensare al futuro o fare programmi, ma semplicemente lasciar cadere l’aspettativa, e non vivere in funzione di grandi avventure future, o ciò che si è vissuto in passato.

La quotidianità può essere incredibilmente entusiasmante, se solo impariamo a lasciarci sorprendere, e siamo attivi nel creare lo straordinario nell’ordinario.