La paura di fallire è radicata nella nostra società. Eppure, è proprio attraverso il fallimento che è possibile migliorare e raggiungere risultati.
Man mano che cresciamo, accettiamo sempre meno che qualcosa vada storto. La possibilità di sbagliare ci terrorizza. Perché fallire è proprio questo: sbagliarsi, niente di più. Tuttavia, ci blocchiamo di fronte a questa eventualità, come se un errore possa determinare tutta la nostra vita.
Perché abbiamo così tanta paura del fallimento?
In una società dove siamo chiamati ad essere individui altamente prestanti, e lodati più per il risultato che per tutto il processo, è facile credere che la nostra autostima dipendi da ciò che otteniamo.
Di conseguenza, tutto ciò che non otteniamo, rappresenta una mancanza. Il mancato raggiungimento di un risultato sperato, diventa motivo di vergogna.
Basti guardare le notizie riguardo gli studenti universitari: vengono continuamente lodati coloro che riescono a laurearsi in tempo o con il massimo dei voti, mentre non si parla mai di quelli che, seppur sbagliando e andando per tentativi, poi riescono comunque.
E ancora, si ha la tendenza a ricordare (e mostrare) solamente i successi delle persone (e i propri) dimenticando di menzionare tutti i vari tentativi per arrivare al traguardo (che sono comunque importanti).
Ecco che, in una prospettiva del genere, la sola idea di poter commettere errori, ci blocca.
Questo fa la paura di fallire: ci blocca e finiamo per non agire, non prendere decisioni, non assumerci rischi. Perché pensiamo che stando fermi, almeno non succederà nulla di male. Ovviamente, questo pensiero è sbagliato, poiché se è vero che l’immobilità ci evita il fallimento, ci evita comunque il raggiungimento del risultato, qualunque esso sia.
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Come superare la paura di fallire?
Cosa occorre dunque per superare la paura del fallimento? È necessario innanzitutto cambiare mindset.
Vediamo di ridefinire cos’è il fallimento. Come abbiamo detto si tratta di uno sbaglio. Ci capita di sbagliare spesso per le cose più banali, e questi errori non sono mai vani.
Attraverso l’errore, apprendiamo fin dalla tenera età. Prima di imparare a camminare, sei caduto e ti sei rialzato diverse volte. Cadere, ha fatto parte del processo per riuscire poi a camminare. C’è chi ci ha messo di più e chi meno, ma solo sbagliando è possibile avvicinarsi al risultato.
Tendiamo a pensare che un errore sia uno stallo, un essere tornati al punto di partenza nonostante lo sforzo e le energie impiegate. Eppure non è così: ogni errore è un passo avanti rispetto al punto di partenza, poiché ti ha mostrato cosa non funziona, potendo escludere quella strada e mostrarti cosa devi invece potenziare.
Fallire ti permette di capire i limiti delle tue abilità, e quindi cosa devi migliorare.
“Io non ho fallito mille volte nel tentativo di fare una lampadina: io ho trovato novecentonovantanove modi su come non va fatta”
Thomas Edison
Per raggiungere risultati, devi accettare il rischio di fallire
Qualsiasi cosa tu faccia, può portarti a resultati eccezionali, come al fallimento. Accettare il rischio fa parte del gioco: non si può mai essere certi di aver successo al primo colpo, e nemmeno al secondo. Questo però non ti deve fermare dal provarci.
Tutte le più grandi persone di successo sono passate per diverse difficoltà, rifiuti e fallimenti. Solo perseverando e rischiando ti avvicinerai ai tuoi sogni.
L’importante è non identificarti con un fallimento. Se ti capita di fallire, non significa che tu sei fallito. Un errore non andrà a pregiudicare la tua persona, la tua reputazione, e nemmeno il tuo futuro. A nessuno ovviamente fa piacere commettere uno sbaglio, ma occorre accettarlo come processo naturale della vita.
Pensa all’ultima volta che ti sei sbagliato su qualcosa: cos’è successo poi? Magari avrai sofferto, eppure, eccoti qui.
Solo a rimanere fermi si rischia di più: non ti concedi di avvicinarti ai tuoi sogni, per poi cadere nel rimpianto per non averci provato.
Il rimpianto è un sentimento ben peggiore del fallimento. Perché se fallendo almeno puoi dire di averci provato, con il rimpianto sai di non aver fatto nulla, solo atteso.
La vita premia sempre chi si impegna e persegue i propri sogni, e ogni errore che mette sulla nostra strada, è solo una nuova direzione.