400 tappe, 7000 chilometri, il sentiero più lungo al mondo è in Italia! Un cammino che attraversa 26 Parchi di tutta Italia, isole comprese. Lo scopo è quello di creare una cultura dell’ambiente, di valorizzare l’enorme patrimonio naturalistico nazionale, di incentivare il turismo sostenibile e promuovere la cultura e le economie locali.
Il cammino abbraccia tutte le montagne della nostra penisola. Attraversa l’Ossola, le Dolomiti, l’Aspromonte, la Sila, il Cilento, il Pollino, il Gran Sasso, i Monti Sibillini, l’Appennino Tosco Emiliano, il Gran Paradiso, il Gennargentu e così via.
Il Sentiero attraversa tutti i parchi nazionali Italiani
All’interno di questo cammino, è possibile percorrere il “Sentiero dei Parchi” ed è la realizzazione di un percorso ecosostenibile che tocca tutti i 26 parchi nazionali italiani.
Per tutti i viaggiatori che decidono di intraprendere il Sentiero dei Parchi è stato creato un “passaporto”, su cui viene posto un timbro per ogni tappa raggiunta, un riconoscimento simbolico per gli escursionisti che attraverseranno il territorio di ciascun parco e per premiare quelli che saranno riusciti a completarlo facendo tappa in tutti e 26 i parchi nazionali.
Come nasce il cammino
Il Sentiero Italia si sviluppa lungo l’intera dorsale appenninica, isole comprese, e sul versante meridionale delle Alpi. Ideato nel 1983 da un gruppo di giornalisti escursionisti, riuniti poi nell’Associazione Sentiero Italia, l’itinerario è stato fatto proprio dal CAI nel 1990. Grazie all’indispensabile contributo delle sue Sezioni, che ne hanno individuato nel dettaglio il percorso, le tappe e la segnaletica, il Sentiero Italia venne inaugurato nel 1995 con la grande manifestazione organizzata dal CAI “Camminaitalia 95”, ripetuta poi nel 1999 assieme all’Associazione Nazionale Alpini (ANA).
Nel 2018 il Club Alpino Italiano si è impegnato a rivitalizzare questo incredibile itinerario a tappe, allineandolo al nuovo secolo, alle nuove esigenze dell’escursionista-viaggiatore, ad una comunicazione che ha ridotto incredibilmente gli spazi e i tempi.
“Abbiamo un sogno, quello di unire l’Italia intera in un grande abbraccio, attraverso la percorrenza a piedi degli straordinari territori che il nostro Paese è in grado di offrire non appena si abbandona la strada asfaltata”
Sarà un percorso escursionistico, un trekking da percorrere zaino in spalla, che non toccherà le cime delle montagne, ma il cuore e l’anima della nostra Italia”.
Sentiero Italia è uno dei percorsi escursionistici più lunghi al mondo: oltre 7000 chilometri.
400 tappe che uniscono le Alpi agli Appennini, utilizzando per lo più alcune grandi vie sentieristiche già pre-esistenti: la Grande Traversata delle Alpi in Piemonte, lunga circa 1000 km; l’Alta Via dei Monti Liguri in Liguria (44 tappe per oltre 400 km); le 28 tappe della Grande Escursione Appenninica in Toscana e in Emilia Romagna (425 chilometri); e il Sentiero del Brigante in Calabria, con le sue nove tappe (120 km di lunghezza).
Al link mappasentieroitalia.cai.it è possibile consultare il sito cartografico con la descrizione delle tappe, le tracce scaricabili in formato GPX e XML e accessibili anche direttamente via OpenStreetMap.
Il Sentiero Italia è stato consacrato dalla CNN, una delle più importanti emittenti televisive statunitensi, come “Il più grande tra i grandi cammini“.
Scrive la CNN
“È un tour che attraversa tutto l’arco alpino prima di lanciarsi lungo la catena appenninica, verso la Sicilia e infine andare alla deriva ad ovest tra il Tirreno e la Sardegna e Santa Teresa Gallura, sede dell’antica città di Tibula”.
Il Cammino Italia è 8 volte piú grande del Cammino di Santiago
I percorsi nel cammino
Iniziamo dal Nord, con la GTA, (Grande Traversata delle Alpi), inaugurata negli anni Settanta. Si snoda dai monti di Domodossola fino alle Alpi Liguri, attraverso l’arco alpino occidentale; dalla Valle Tanaro fino all’Ossola, per circa 1.000 chilometri, toccando i ghiacciai del Monte Rosa, i 4000 del Gran Paradiso, divenuti leggende dei pionieri dell’alpinismo, e il “gigante di pietra” Monviso dove si trovano le sorgenti del fiume Po.
Giunti in Liguria, il Sentiero Italia s’immette sull’Alta Via dei Monti Liguri che lungo le sue 43 tappe ricalca mulattiere e antichi sentieri di crinale lungo il displuvio che da Ventimiglia fino alla Piana di Sarzana delimita il versante costiero. 440 chilometri caratterizzati da contrasti paesaggistici per la presenza dei monti a ridosso del mare che rispecchiano le caratteristiche e le bellezze della Liguria.
Di seguito si arriva nel centro Italia percorrendo la Grande Escursione Appenninica (GEA), un itinerario escursionistico lungo 425 km che copre tutto l’Appennino tosco-romagnolo e tosco-emiliano, oggi suddivisibile in 28 tappe.
Scendendo lo stivale, si arriva al Sentiero del Brigante, un sentiero escursionistico calabrese che parte dalla località sciistica di Gambarie, e termina a Serra San Bruno.
La parte presa in considerazione della Puglia è una sotto-tappa del tratto che congiunge Venosa (Pz) a Spinazzola (BAT). Con questa tappa il Sentiero Italia CAI entra nel territorio pugliese.
Infine tocchiamo le isole:
La Sicilia, 537 chilometri del percorso, da Messina al Porto di Trapani. 29 Tappe per attraversare la storia, i sapori e la cultura della Sicilia
In Sardegna possiamo percorrere il sentiero più lungo dell’isola. Si tratta di circa 100 chilometri che attraversano la Sardegna da nord a sud o viceversa – da Santa Teresa di Gallura fino a Castiadas.
Segnaletica e ospitalità
L’itinerario, grazie al Club Alpino, è identificato da una sua segnaletica bianca e rossa con la scritta SENTIERO ITALIA oppure l’acronimo S.I.
Un altro aspetto importante, oltre alla fruibilità del territorio alpino e appenninico, è l’ospitalità. Lungo il Sentiero Italia ci saranno strutture ricettive, il più delle volte rappresentate da un rifugio dove non mancherà cibo e un posto dove dormire. Puoi trovare tutte le strutture nel sito del SentieroItaliaCai.