Essere pazienti: saper aspettare e vivere meglio il proprio presente

Guardi le lancette dell’orologio andare avanti, ricordandoti che il tempo scorre. Magari non sta accadendo nulla di ciò che vorresti accadesse, nella tua vita. Vorresti accelerare il tempo e raggiungere il prossimo capitolo. A volte è difficile essere pazienti. 

In questa società abbiamo imparato, negli anni, a diminuire sempre di più i tempi di attesa tra le nostre richieste e la loro soddisfazione. Accettare quindi che sulle attese della Vita non abbiamo alcun potere, può essere davvero frustrante.

Forse stai aspettando l’arrivo di un lungo viaggio, oppure la fine di un periodo buio, o magari l’arrivo di un amore.

Ecco, certe cose non le possiamo avere all’istante. L’unica cosa che possiamo fare è aspettare. 

Nella nostra cultura, aspettare significa non essere produttivi, essere nullafacenti. Invece, essere pazienti è una virtù incredibile: capire quando è meglio attendere anziché agire per paura del giudizio e per ansia, è solo lo specchio delle proprie insicurezze. 

La mania di voler avere tutto sotto controllo, il voler sapere cosa accadrà, l’ansia per il futuro, sono atteggiamenti che riflettono la grande paura dell’incertezza della vita. Ma la vita è incertezza! Ma con la pazienza, ogni cosa viene svelata, e arriva, nel momento adatto.

Essere pazienti è una virtù: accettare di non avere il controllo e attendere “attivamente”

Essere pazienti non è semplice. Occorre slegarsi dall’idea che abbiamo un qualche controllo sugli eventi della vita. 

Puoi continuare a ossessionarti, chiedendoti quando finalmente arriverà il tuo turno per una relazione, per creare nuove amicizie, oppure la guarigione da un periodo difficile.

La verità è che potrai preoccuparti in eterno, ma nulla cambierà. Tutto arriva quando deve arrivare, quando sarà il momento giusto.

Ciò che ci rende così avviliti dell’attesa è la passività. Ti concentri su ciò che non puoi controllare, dimenticando invece che hai enorme potere e controllo su tante altre cose. Nel momento in cui eserciti controllo su ciò che veramente è in tuo potere, essere pazienti diventerà più facile.

L’attesa diventa quindi attiva. Aspettare attivamente potrebbe voler dire frequentare nuovi luoghi e persone, immergerti in un’attività che ti piace molto, dedicarti a nuove esperienze, sviluppare nuovi talenti e passioni.

Insomma, vivi la vita anziché preoccuparti di ciò che non hai e che tanto stai aspettando.

A volte è più semplice capire certi meccanismi della vita quando si osserva quella di altri. Leggendo i libri di Antonio, ad esempio, mi ha aiutata a concentrarmi sulle mie azioni anziché vivere nella passività e delusione quando non ottengo ciò che desidero, nel momento in cui lo voglio.

Nel libro “La strada verso casa” ammiro la capacità del viaggiatore di andare incontro al suo destino, creandosi opportunità, cambiando ciò che non gli piace, anziché essere impaziente.

Il lasciare che ogni cosa avvenga esattamente come deve avvenire, senza rimuginare sul passato e sul futuro.

Ogni cosa avviene al momento giusto: quel passaggio in autostop, quella nuova fiamma, l’opportunità di volontariato, il viaggio in bicicletta. Così come la pubblicazione dei suoi libri, e l’organizzazione di viaggi di gruppo! Tutto ha richiesto tempo ed impegno per costruirsi, oltre che a un po’ di fiducia.

Avere fiducia che tutto arriverà al momento giusto

Se ogni tanto ti preoccuperai e desidererai una svolta con tutto il cuore, è normale. Tutti noi almeno una volta nella vita avremmo voluto ottenere quella cosa che desideravamo tanto.

Questo approccio, ovvero aspettare attivamente, ti aiuterà a viverti meglio il presente e l’incertezza che comporta. Apprezza il valore dello scorrere del tempo: ogni cosa bella occorre tempo perché si realizzi.

E non serve capiti qualcosa di straordinario affinché tu possa amare la vita! 

Con sguardo attento riuscirai a cogliere anche le piccole cose che ti portano gioia, e crearne altre.

Avere pazienza è la chiave per vivere più serenamente. Perciò allenarci a essere pazienti, di fronte a qualsiasi periodo, è uno dei regali migliori che possiamo fare a noi stessi.

Fotografia scattata da Antonio di Guida nel villaggio Karenni 2023