Credo che il cicloviaggio sia il miglior modo per poter viversi a pieno un viaggio. E se lo è, c’è un motivo molto importante. La bicicletta è quel mezzo di trasporto che ci consente di connetterci con le culture locali nel modo più puro e genuino possibile. Ci toglie quella maschera da turista che a volte ci viene messa da ogni locale che ci vuol vendere pacchetti turistici oppure qualche cianfrusaglia. Con una bicicletta non ti senti un turista ma un viaggiatore. Una persona che ha tanta voglia di navigare dentro le abitudini di ogni anima che vive quegli scenari incredibili percorsi dal nostro mezzo. E se stai seguendo il mio viaggio su Instagram sai di cosa parlo
Come ogni tipo di sport, c’è anche la fatica. Ma oltre a questo sentimento che abbiamo dentro di noi in ogni salita e in ogni strada sterrata, dove duramente spingiamo le nostre gambe sui pedali, c’è molto di più. La connessione che si crea fra il corpo e l’anima.
Un costante lavoro di collaborazione, in cui la mente, il corpo e il cuore, collaborano al fine di poterti portare verso la meta finale: che sia un piccolo villaggio disperso fra le montagne, un punto panoramico per poter piazzare la propria tenda oppure, un luogo dove poter farsi un bagno e ricaricare le forze.
Quando pedaliamo in viaggio diventa tutto più ordinato nella nostra mente. In questa vita non abbiamo mai del tempo da dedicarci, corriamo costantemente verso qualcuno o qualcosa. Le emozioni si sovrastano, i pensieri si offuscano e improvvisamente, la domanda sorge spontanea: ma come diamine ci sono arrivato fino a qui!?
Quando viaggiamo in bici abbiamo tutto il tempo per pensare, ore ed ore a dialogare con i nostri pensieri. Meditiamo (perché si, il cicloviaggio è una forma di meditazione incredibile) cullati dentro scenari, incontri ed esperienze sempre nuove. E proprio qui c’è la differenza fra un giro intorno la propria casa, e uno in un viaggio; I luoghi, le persone, le esperienze e le tante cose che si possono imparare grazie al viaggio.
Collegare queste due cose: il viaggio e la bicicletta, credo sia stata una delle invenzioni più incredibili che l’essere umano possa aver potuto fare per il proprio bene e per il modo di esplorare.
E tutto questa medicina, ognuno di noi ne ha il diritto di poterla almeno una volta nella vita ricevere. Per anni ho girato il mondo in bici attraversando terre lontane, ricche di cultura, scenari e incredibili incontri. Proprio per questo motivo che ho voluto realizzare un corso di cicloviaggio in cui ogni persona che lo segue, può nei migliori dei modi prepararsi, accompagnato dal supporto mio e di tanti altri studenti che sono all’interno del corso e che quotidianamente ci sentiamo e ci confrontiamo.
Perciò, se hai il sogno di voler realizzare un viaggio in bici e hai in mente di voler andare oltre al giro che fai quotidianamente intorno la tua città, questo è il momento. Non rimandare, prendi e parti ora!